Lunedì 17 ottobre dalle 10:00 alle 12:00, presso la sala conferenze dell’ASL di Mondragone in via degli Oleandri 85, si terrà una tavola rotonda organizzata per favorire il confronto e la cooperazione fra i dirigenti dell’ASL, gli ambiti sociali dei comuni, la Regione, le associazioni del territorio e i cittadini stranieri. L’incontro, organizzato in collaborazione con il dott. Severo Stefanelli, direttore dell’ASL Distretto 23, è parte della campagna di promozione alla salute “NOBODY’S OUT – NESSUNO ESCLUSO”, un progetto finanziato dalla Regione Campania nell’ambito del programma Su.Pre.Eme. Italia, realizzata nei territori di Caserta, Castel Volturno ed Eboli dal Comitato per il Centro Sociale ODV, Pianoterra ETS, Frontiera Sud APS con il supporto della ASL, di Emergency, Caritas e diversi altri attori sociali ed istituzionali dei territori interessati.
Le associazioni impegnate nella realizzazione del progetto erano già scese in campo durante la pandemia con la rete Castel Volturno Solidale per affiancare ASL e Comune di Castel Volturno nella promozione della campagna vaccinale tra i cittadini migranti e italiani, con l’apertura di hub di prossimità e la messa in campo di azioni per favorire l’accesso ai servizi e ai beni di prima necessità. La campagna Nobody’s Out – Nessuno escluso è partita a giugno, in un contesto diverso rispetto ai mesi precedenti. Questo ha indotto i promotori a puntare da un lato sulla promozione del vaccino da covid-19, invitando tutti quelli che non lo avevano fatto a completare il ciclo, dall’altro su attività di orientamento, accompagnamento ai servizi sanitari, promozione delle attività di screening, alfabetizzazione sanitaria, prevenzione e promozione della salute e dei diritti e dei doveri verso la comunità anche in chiave di prevenzione della salute sui luoghi di lavoro.
Nel corso della tavola rotonda verranno presentati i materiali della campagna di prevenzione sulla salute della donna e materno-infantile.
Nell’ambito del progetto Nobody’s Out – Nessuno escluso sono state rafforzate le attività di sportello front-office a Castel Volturno presso il Centro Fernandes, Eboli e Caserta attivando le PAS (Porte di Accesso alla Salute). Sono state attivate tre linee di call center e un servizio di presa in carico socio-sanitario, legale e di accompagnamento ai servizi sanitari e non solo (ospedali, ambulatori, Agenzia delle Entrate, Questura). La campagna di prevenzione relativa al covid-19 è stata integrata da un accordo sottoscritto con la dott.ssa Montesano, in quanto responsabile dei servizi dedicati ai cittadini stranieri, con l’assenso della direttrice Guida e del dott. Stefanelli e De Chiara, che ci hanno consentito dallo scorso luglio, di sperimentare un servizio di supporto amministrativo, sensibilizzazione, orientamento e mediazione presso gli ambulatori di Caserta, Castel Volturno, Aversa. In questi tre mesi siamo entrati in contatto con più di 1000 cittadini che hanno ricevuto un orientamento di base attraverso attività itineranti, assemblee ed incontri anche presso i luoghi di culto o presso i luoghi istituzionali. Le persone prese in carico presso i PAS che hanno ricevuto servizi di orientamento, mediazione, tutela legale e accompagnamento da luglio a fine settembre sono state 675. Abbiamo messo a disposizione degli ambulatori mediatori ed operatori sociali che hanno rafforzato e ampliato i servizi di mediazione già esistenti offerti da altri enti del terzo settore, estendendoli al supporto amministrativo. Il risultato sin qui è stato quello di aumentare la capacità di attivare un orientamento più efficace e una rete di accompagnamenti presso i servizi socio-sanitari.
Qui sotto il programma della rotonda.