Il mese di ottobre si apre tradizionalmente con la Settimana Mondiale dell’Allattamento Materno, ideata per mettere al centro di iniziative, dibattiti e ricerche una pratica preziosissima per il sano sviluppo di un neonato e per il consolidamento del legame mamma-bambino sin dai primi istanti dopo la nascita. È uno dei momenti più delicati dell’esperienza della maternità, un gesto naturale, quasi istintivo, un’esperienza che però per le donne che la vivono può essere anche molto complessa.
Ogni giorno a Pianoterra incontriamo donne coraggiose, provenienti da realtà difficili, che vivono in condizioni di fragilità e spesso segnate da solitudine. Mamme che affrontano la gravidanza e i primi mesi di vita del loro bambino senza una rete familiare su cui contare, a volte lontane dal proprio paese, in un mondo che parla una lingua diversa dalla loro. Donne che, nel bel mezzo della meraviglia della maternità, si trovano di fronte a una marea di dubbi, giudizi e consigli contrastanti. “Il tuo latte non basta”, “Devi dare il biberon subito”, “Non tenere troppo il bambino al seno”… Quante volte ci riportano frasi come queste, che fanno nascere in loro ansia e insicurezza. A Pianoterra vogliamo fare la differenza in quei momenti, essere una presenza che rassicura e sostiene.
L’allattamento è naturale, certo. Naturale però non significa facile. Per questo il nostro compito è aiutare ogni mamma a compiere la scelta più giusta per sé e per il suo bambino, fornendo informazioni chiare e sfatando quei falsi miti che ancora oggi circondano questa fase. Che si tratti di allattamento al seno o di quello artificiale, la nostra missione, infatti, è garantire che ogni donna riceva il supporto necessario, senza giudizi e con tutta l’attenzione che merita, così che al suo bambino sia garantita un’alimentazione adatta al suo fabbisogno nutrizionale.
Non è mai solo una questione di tecnica o di conoscenza: è anche una questione di far sentire queste mamme meno sole, più forti, più sicure del loro importantissimo ruolo. Vogliamo che ogni mamma, anche se si trova in condizioni di vulnerabilità, possa vivere la maternità con serenità, sapendo di avere una rete di supporto dietro di sé.
Ecco perché le nostre consulenze sull’allattamento, che siano individuali o di gruppo, hanno sempre una doppia valenza: offriamo informazioni chiare, se occorre anche con l’intervento di mediatrici linguistico-culturali, su tutto ciò che riguarda la fisiologia dell’allattamento, le difficoltà che si possono incontrare e i metodi per superarle, le figure professionali che, in ospedale o fuori, possono dare una mano ad avviare l’allattamento, le possibili alternative al latte materno, e al tempo stesso accogliamo e ascoltiamo timori e paure, senso di inadeguatezza o insicurezza, cercando di costruire uno spazio di scambio e fiducia in cui ciascuna donna può trovare la sua via per prendersi cura al meglio del suo bambino.
I nostri percorsi di accompagnamento alla nascita e alla genitorialità sono compresi nel programma 1000 Giorni, dedicato ai futuri e neo-genitori e ai bambini fino ai tre anni e realizzato anche grazie al sostegno di Nando and Elsa Peretti Foundation, Fondo di beneficenza ed opere di carattere sociale e culturale di Intesa San Paolo, Otto per mille della Tavola Valdese, delle aziende Pasta Garofalo e Petrone Group e al contributo di tante persone che ci sostengono con donazioni individuali.
Grazie a questo sostegno nel 2023 abbiamo supportato 353 donne, di cui 49 sin dalla gravidanza, con percorsi di accompagnamento alla nascita che hanno incluso anche consulenze sull’allattamento e la nutrizione.
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