Il programma 1000 GIORNI, che Pianoterra ha ideato in collaborazione con l’Associazione Culturale Pediatri, offre alle famiglie più vulnerabili servizi e attività di cura e benessere centrati soprattutto sulla coppia madre-bambino.

Il programma nasce dalla consapevolezza che il periodo che va dall’accertamento della gravidanza al terzo anno di vita del bambino – i primi mille giorni di vita – sia un lasso di tempo prezioso e fondamentale per gettare le basi di una crescita sana e armoniosa. Eventuali condizioni difficili vissute sin dalla nascita, come povertà, emarginazione, trascuratezza, possono incidere negativamente sulla crescita psico-fisica del bambino, generando ritardi e problemi che finiranno per ripercuotersi nell’arco della sua esistenza. Coinvolgere i genitori nell’adozione di buone prassi parentali e supportarli nei contesti in cui vivono, attivando attorno al nucleo familiare servizi a sostegno delle fragilità che abbiano al centro il bambino e le sue esigenze sin dalla gravidanza sono gli obiettivi principali del programma 1000 giorni. Simbolo del programma 1000 Giorni è la Valigia Maternità, contenente tutto l’occorrente per la mamma e il neonato al momento del parto, che viene donata a tutte le future mamme iscritte al programma dal quarto mese di gravidanza e che hanno effettuato tutti i controlli antenatali previsti dal Servizio Sanitario Nazionale.

Attività

• Percorsi di sostegno alla genitorialità positiva
• Percorsi di accompagnamento alla nascita e ai primi compiti genitoriali
• Orientamento ai servizi socio-sanitari ed educativi presenti sul territorio
• Incontri tematici con specialisti della salute materno-infantile
• Incontri individuali e di gruppo a carattere psico-educativo per genitori
• Interventi mirati di sostegno materiale – Valigia Maternità e fornitura di beni di prima necessità per mamma e bambino

Il programma 1000 GIORNI è realizzato da Pianoterra attraverso fondi propri ed è sempre attivo. Nel corso degli anni ha ricevuto il sostegno della Fondazione Nando ed Elsa Peretti, della Chiesa Valdese, dell’Unione Buddhista Italiana e delle aziende Pasta Garofalo e Petrone Group.