The Milky Way è un progetto ideato e curato da Damiana Leoni per sostenere le attività dell’Associazione Pianoterra. È una mostra d’arte che coinvolge artisti contemporanei italiani e stranieri che, con le loro opere, scelgono di sostenere i progetti di Pianoterra.

Il suo nome si ispira al primo progetto chePianoterra ha attivato a Napoli, Sostegno all’allattamento/Diritto di poppata, con l’obiettivo di sostenere l’allattamento al seno e di fornire latte in formula alle mamme che non possono farlo per vari motivi e che vivono in condizioni di disagio.

The Milky Way vuole essere qualcosa di più di un’iniziativa di raccolta fondi: è un modo per dare forma e spessore a una rete di persone impegnate a costruire un mondo migliore, una comunità in grado di prendersi cura, educare, contenere e riparare, ma soprattutto prevenire.

Protagonisti di questo progetto sono in primo luogo gli artisti: creare significa trasformare, e l’opera d’arte è un moltiplicatore di energie che agisce sulla realtà circostante dischiudendo lo sguardo dell’osservatore a possibilità inedite, strade nuove, mondi possibili.

The Milky Way è una mostra d’arte ideata e curata da Damiana Leoni e coinvolge artisti contemporanei italiani e stranieri che, con le loro opere, scelgono di sostenere i progetti di Pianoterra. 

Il suo nome si ispira al primo progetto che Pianoterra ha attivato a Napoli, Sostegno all’allattamento/ Diritto di poppata, con l’obiettivo di garantire a bambini e bambine in contesti di povertà e disagio un nutrimento adeguato, sostenendo le loro mamme nell’allattamento al seno e fornendo latte in formula se necessario. Dalla prima edizione, nel 2014, The Milky Way ha contribuito a sostenere le attività che Pianoterra mette in campo ogni giorno per famiglie fragili nelle sue sedi di Napoli, Roma e Castel Volturno.

 The Milky Way vuole essere qualcosa di più di un’iniziativa di raccolta fondi: è un modo per dare forma e spessore a una rete di persone impegnate a costruire un mondo migliore, una comunità in grado di prendersi cura, educare, contenere e riparare, ma soprattutto prevenire.

Protagonisti di questo progetto sono in primo luogo gli artisti: creare significa trasformare, e l’opera d’arte è un moltiplicatore di energie che agisce sulla realtà circostante dischiudendo lo sguardo dell’osservatore a possibilità inedite, strade nuove, mondi possibili.